Macinapepe: perchè è così grande?

Infondo non ce lo siamo mai chiesti. Tra i grandi protagonisti della tavola del Novecento vi è il macinapepe, un oggetto bizzarro ed egocentrico, con dimensioni che talvolta raggiungono il metro di altezza. Con l’intento di conquistare il cliente, molti ristoratori offrivano il servizio espresso di macina del pepe, cosa che allora era percepita come raffinatezza e cura del dettaglio.

Ai nostri occhi ha sempre trasmesso allegria e sana irrazionalità. Nacque così l’idea di celebrarne il design, realizzando un vaso in ceramica che ne ricalca le forme. “Macinapepe” è una creazione rigorosamente foggiata a mano da esperti ceramisti della nostra terra. L’oggetto è realizzato con la tecnica del Terzo Fuoco, che come ci suggerisce il termine, prevede tre cotture in diverse fasi di lavorazione.

Lustri di Pregio

La cottura in Terzo Fuoco prevede l’utilizzo e la stesura a pennello di pregiati lustri per l’arte ceramica. I nostri oggetti vengono dapprima smaltati di bianco per favorire l’adesione della vernice in metalli liquidi quali Oro, Platino o Rame. Terminato l’ultimo forno si ottiene così un iconico oggetto. Il vaso in ceramica “Macinapepe” è  frutto di ideazione e manifattura 100% locale.

Per la manutenzione del vaso, viene fornito a corredo un guantino in cotone, utile per rimuovere eventuali aloni e far risaltare lo splendore della vostra ceramica. Evitare assolutamente prodotti abrasivi o decalcificanti. Per eliminare sporco accumulato ed ossidazioni, utilizzare Sidol ed un batuffolo di cotone.